Sebbene ora gli esseri umani facciano meno affidamento sull'olfatto per la propria sopravvivenza, esso è parte integrante dell'evoluzione della nostra specie.

Evoluzione dell'olfatto

Nei nostri primi anni sulla terra, l'olfatto era vitale sia per gli esseri umani che per gli animali, poiché consentiva loro di localizzare cibo e acqua, identificare un pericolo e persino scegliere un compagno. Questa importanza evolutiva è stata sottolineata da studi che hanno scoperto che siamo più bravi a sentire odori più rilevanti per la nostra sopravvivenza. Ad esempio, è stato riscontrato che gli esseri umani sono più adatti a identificare gli aromi prodotti dalle piante mentre gli animali come i cani sono più bravi a identificare gli odori delle prede. Questo segnala che l'odore come tratto è stato tramandato a noi dai nostri antenati onnivori, raccoglitori di piante e ad esempio ai cani dai loro antenati carnivori, al fine di favorire la sopravvivenza.

I sensi lavorano insieme

Non solo l'olfatto è un senso importante a sè stante, ma ha un grande effetto sugli altri sensi e sulle funzioni del nostro corpo e della nostra mente. Ad esempio, l'80% di ciò che gustiamo deriva da ciò che annusiamo, motivo per cui i cibi possono diventare insipidi quando sei malato o hai il naso chiuso. Il senso del gusto stesso è relativamente basilare: ci sono solo cinque gusti predominanti: dolce, salato, acido, amaro e umami. Il nostro senso dell'olfatto aiuta a formulare un profilo aromatico più accurato e complesso. poiché l'olfatto è così strettamente connesso al gusto, quando questo è alterato il cibo può diventare insapore e indurre le persone a cambiare ciò che mangiano.

Perdita dell'olfatto

Dai nostri antenati abbiamo anche ereditato associazioni innate con certi odori e pericoli. Quando si sente l'odore di una fuga di gas, fumo o cibo andato a male, questi odori sgradevoli fanno sì che il nostro corpo invii segnali di dolore al cervello per avvertire di un possibile pericolo. Non solo alcuni odori innescano l'autoconservazione in caso di pericolo imminente, ma la perdita dell'olfatto può essere un indicatore precoce di un pericolo più lontano. In alcuni casi, la perdita dell'olfatto può essere un segnale di allarme precoce di malattie gravi come il Parkinson, l'Alzheimer e la sclerosi multipla. La perdita del gusto e dell'olfatto è stato un sintomo più comunemente riportato del COVID-19. Per alcuni la perdita dell'olfatto può cambiare completamente la vita. In casi estremi, la depressione dell'olfatto può anche portare alla depressione e all'attenuazione delle emozioni, poiché l'odore viene elaborato nella stessa parte del cervello delle emozioni. poiché la vita trova sempre un modo, gli esseri umani hanno un'incredibile capacità di adattamento. Semmai, possiamo riconoscere l'importanza dell'olfatto nelle nostre vite e apprezzare tutto ciò che fa per noi.